Archivio mensile:gennaio 2020
Terremoto di M 6.8 in Turchia il 24 Gennaio 2020
Terremoti nel mondo dal 10 al 24 Gennaio 2020
DINAMICA SISMICA MONDIALE SECONDO L’IRRADIAZIONE DI ELETTROMAGNETISMO DAI CENTRI DELLE MACROCELLE GEOMAGNETICHE E GEOMORFOLOGICHE
Rilevante il terremotio di M 6.8 in Turchia del 24 01 2020
Verifica al 21 01 2020 della dinamica sismica in area mediterranea
Terremoto M 3.6 oggi 21 Gennaio 2020 nella cella geomagnetica del Gargano
Verifica dinamica sismica nel Mediterraneo
TERREMOTI DAL 6 AL 19 GENNAIO 2020
Con il terremoto di M. 3.1 del 16 01 2020 avvenuto in Calabria (N.1), quelli di M 4.4 del 17 01 2020 e di M 5.0 del 19 01 2020 nel mare Ionio (N. 2-3) e di M 4.3 in Albania del 19 01 2020 (N.4) si ripropone uno scenario sismico simile a quello manifestatosi nel periodo compreso tra il 26 Novembre e il 12 Dicembre 2019, ma con terremoti di minore intensità e con un lieve spostamento degli epicentri verso N-E.
Verifica della dinamica sismica nel Mediterraneo
CELLE GEOMAGNETICHE VIBRANTI AD ARMONICA SEI
Con il terremoto di M 4.1, verificatosi il 16 Gennaio 2020 in Calabria, sul vertice sud dell’esagono che comprende anche il terremoto di M 3.4 manifestatosi l’11 dicembre 2019 a profondità maggiore di 300 Km nel Mare Tirreno meridionale, si conferma la persistenza (ultimamente silente per soli terremoti di lieve entità) dell’attività vibrazionale irradiata, secondo l’armonica sei, dal centro geomagnetico della cella garganica, interagente con le altre celle circostanti.
TERREMOTI NEL MONDO DAL 24 DICEMBRE 2019 AL 7 GENNAIO 2020
TERREMOTO DI MAGGIORE MAGNITUDO ALL’INTERNO DELLE MACROCELLE GEOMAGNETICHE MONDIALI VIBRANTI AD ARMONICA SEI:
PUERTO RICO REGION – M 6.4 – 2020 01 07 08:24:26 UTC
Gobekli Tepè di Enrico Calzolari, 2019
Nota sul libro di
ENRICO CALZOLARI
GOBEKLI TEPE’ – Tra elettromagnetismo e astronomia –
Con contributi di Emilio G. Spedicato, Marisa Grande, Antonio Ratti
Ed. WriteUp Site – Roma, settembre 2019
Dalla ricercata complessità sistemica del testo emerge che è sempre necessario analizzare ogni elemento oggetto di studio – in tal caso il complesso megalitico di Gobekli Tepè- con l’apporto sinergico di più branche del sapere, anche se apparentemente antitetiche.
L’autore Enrico Calzolari ha dimostrato, con la stesura di tale testo, l’intento a voler coniugare tra loro le varie possibilità di lettura del complesso megalitico, accogliendo con generosità e amicizia, ogni istanza culturale che potesse concorrere insieme alla sua a definire la fisionomia di una cultura che ha lasciato al mondo segni che possono modificare le conoscenze della storia e, con esse, il pensiero attuale dell’uomo.
Ogni contributo, da lui sollecitato, è nel libro riproposto con finalità etiche, che corrispondono all’obiettivo finale della sua opera, lo stesso che ha guidato la prassi dell’intera sua vita.
Monito per le generazioni attuali e future, ai fini di superare l’impasse temporale e sociale di questa era è: conoscere meglio le potenzialità del cervello dell’uomo e, per saper discernere, non sottovalutare le possibilità offerte anche dalla dimensione spirituale dell’essere, elemento tramite attraverso cui la mente umana di tutti i tempi può accedere alla dimensione superiore del divino.
(Marisa Grande)
https://www.castfvg.it/articoli/paleoastronomia/dibattito_equinozio.htm#:~:text=mia)%20se%20legati-,alla,-paleoastronomia.
Teoria delle celle geomorfologiche 
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