Terremoto in Albania M 6.5 – 26 Novembre 2019

AGGIORN. AL 26 11 2019 -TERREMOTO IN ALBANIA -2 CARTINE psd

SEGUE ARTICOLO PUBBLICATO SU BELSALENTO -ALTERVISTA.ORG SULLO SCENARIO SISMOTETTONICO AL 23 SETTEMBRE 2019

La teoria delle celle geomagnetiche e geomorfologiche sul terremoto nei Balcani del 21 e 22 settembre 2019 di Marisa Grande

La teoria delle celle geomagnetiche e geomorfologiche sul terremoto nei Balcani del 21 e 22 settembre 2019 di Marisa Grande

23 Settembre 2019 da belsalento

di Marisa Grande

APPLICAZIONE DELLA TEORIA DELLE CELLE GEOMAGNETICHE E GEOMORFOLOGICHE

Ecco uno studio di Marisa Grande sul terremoto in Albania del 21 e 22 settembre 2019, che è parte di uno scenario sismotettonico che interessa anche l’Italia meridionale.

di Marisa Grande

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LA MAPPA DELL’ITALIA MERIDIONALE E DELLA COSTA SUD-EST ADRIATICA DESCRIVE LA DINAMICA SISMOTETTONICA CHE SI È DETERMINATA NEI GIORNI 21 E 22 SETTEMBRE 2019. ALLE ORE 14:04:25 UTC DEL 21 09 2019 UN TERREMOTO DI M 5.6 REGISTRATO IN ALBANIA È STATO SEGUITO DA UNO DI M 5.2 E DA UNA SEQUENZA SISMICA ANCORA IN ATTO. CONSIDERATO IL PIU’ FORTE DEGLI ULTIMI TRENTA ANNI, IL MOVIMENTO SISMICO HA GENERATO 100 FERITI E DANNI MATERIALI.

DESCRIZIONE DELLO SCENARIO SISMOTETTONICO LOCALE
Le faglie del Mediterraneo subiscono le ripercussioni:
a) dirette, per compressione da N-W derivante dai movimenti tellurici che si registrano alcuni giorni prima lungo la DORSALE ATLANTICA SETTENTRIONALE
b) indirette, per compressione da SUD/S-E, dopo che i movimenti propagati alla Dorsale Atlantica Meridionale interessano l’Africa, in movimento verso N-E, le Dorsali dell’Oceano Indiano e la penisola arabica, le quali comprimono da S-E la placca euroasiatica, incidendo sulla faglia anatolica e intensificando le spinte opposte che interessano il Mediterraneo.
Nel Mare Ionio, a km 90 S-W del Capo di Leuca, vi è il punto d’incrocio tra le faglie del Mediterraneo orientale e la faglia ionica.
Questo è un punto sensibile dove si concentra la massima intensità delle spinte, che si estendono verso l’Italia meridionale attraverso la faglia della Fossa Bradanica, che attraversa il Golfo di Taranto e separa la penisola Apula dalla Basilicata.
Nel punto finale della Fossa Bradanica alle h 12:02:58 UTC del 21 09 2019, si era manifestato un movimento di M 2.0, di non rilevante entità, ma determinante per l’attivazione dello scenario sismotettonico che si è manifestato nella CELLA GEOMAGNETICA GARGANICA, comprendente l’Italia meridionale e la costa orientale adriatica I CICLI DELLO SCENARIO SISMOTETTONICO CHE SI VA A DETERMINARE IN AREA EURO-ASIATICA HANNO ORIGINE DAI MOVIMENTI CHE INTERESSANO LA DORSALE ATLANTICA SETTENTRIONALE.
I CONSEGUENTI TERREMOTI NEL MEDITERRANEO -COSTA OVEST DELL’AFRICA, ITALIA, AREA BALCANICA- HANNO PARI INTENSITA’ O SONO DI GRADO LEGGERMENTE INFERIORE (Marisa Grande).
(VEDI CARTINA MONDIALE 21 AGOSTO – 4 SETTEMBRE in
https://synergeticart.wordpress.com).